Valle Piana.

Cielo azzurro e sole raggiante.

In cammino. In ascesa.

Sempre ascesa.

Aggrapparsi.

Sul crestone roccioso.

I loricati.

Abbarbicati sulle rocce.

Infiniti panorami.

Le dolomitiche pareti di vetta.

Le montagne della Calabria.

Il mare.

La Calabria.

Il “Cippo Grandinetti”. E il Leone.

E ancora ascesa. Il ghiaione.

L’ imbuto. La stretta gola del turbine.

Le ultime rocce.

La cresta.

Siamo in Vetta.

Più in alto non si può.

Sull’appennino meridionale comanda “Dolcedorme”.

I colori.

Il giallo. Il rosso. L’arancio.

Timpa di Valle Piana.

Uno stridio.

L’aquila ! Sì. E’ lei. Un’aquila.

Danza tra le vette. Dolcedorme.

I piani. Per un pò le gambe in piano.

Tra Cavalli. Inghiottitoi.

E il rosso. Quello del tramonto.

Gli alberi infiammano.

Gli ultimi bagliori.

E arriva la luna. Anche lei.

Si fa spazio tra le vette.

Ci illumina. Nel bosco.

E’ finito. Il cammino.

Il colle è Impiso.

Ti senti un uomo nuovo. Diverso.

Le emozioni le porti a casa.

Li conservi in un angolo del cuore.

Marco Garcea – Accompagnatore di Escursionismo)