Dalla Valle di Ciricilla alla valle del Tacina
Parco Nazionale della Sila
Accompagnatori: Maurizio Mazzuca – Marco Garcea – Emanuele Vozza
Domenica 27 settembre intersezionale con gli amici del CAI Verbicaro. Circa 80 partecipanti, tra cui molte famiglie e bambini, siamo partiti dalla valle di Ciricilla per raggiungere quella del Tacina, il cuore del Parco Nazionale della Sila piccola.
Nella prima parte dell’escursione abbiamo raggiunto il Timpone Morello,dove sorge il fiume Tacina, per scendere,poi, verso le praterie del Tacina. Una sosta sulle sponde del laghetto con foto di gruppo e proseguimento verso la vaccheria, nei pressi dei ruderi degli antichi rifugi di pastori. La valle è un’immensa grande prateria con ai lati colorati boschi di faggi, pini larici e abeti bianchi. Magnifiche le vedute in compagnia di mucche e cavalli al pascolo.
Il fiume Tacina, lungo 58 km, nel suo primo tratto scende piano disegnando tra le cime dei monti Scorciavuoi e Gariglione una delle valli più suggestive della Calabria. Suoi principali affluenti sono i torrenti Soleo e Sant’Antonio. Il Soleo, lungo 23 km, nasce nei piani di Tirivolo a 1600 mt, a breve distanza dall’origine del Tacina da cui è separato dal monte Gariglione (1765 m s.l.m.). La confluenza fra il Tacina e il Soleo si verifica in località Zaccarella di Roccabernarda. Per l’alto grado di naturalità è inserito nei siti SIC area protetta di interesse comunitario. Il Tacina sfocia nel mar Ionio in località Steccato di Cutro, in prossimità di Botricello. Anche oggi una bella giornata di festa alla scoperta della montagna.
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