GIORNATA NAZIONALE 

dei  SENTIERI 2015”

Insieme al Cai per trasmettere la cultura del territorio attraverso i sentieri

Escursione del 31 maggio 2015  – “Cascata Paradiso”

Regione: CALABRIA-PARCO NAZIONALE SILA Gruppo Montuoso: APMER 150 – Monte Femminamorta Sentiero Cai 327 e 327a Tavolette I.G.M. 1:25.000 Foglio 569 Sezione  II – Taverna

Difficoltà: E (escursionistica) Distanza: Km: 6 A/R circa Quota max: 1346 mt Quota min:  1125 mt Dislivello: 221 mt Tempi di percorrenza:  3,30 ore  Pranzo a sacco

Acqua: rifornirsi a casa Ultima verifica: 8 aprile 2015

Appuntamenti: ore 8 frutteria Mater Domini – ore 8.30 SS106 uscita bivio Cropani-Sersale – ore 9.30 ritrovo nel punto di inizio escursione

Come raggiungere il luogo di inizio escursione: dall’autostrada A3 Salerno-RC si esce a Lamezia Terme-Catanzaro. Imboccare superstrada per Catanzaro. Proseguire per la SS106  direzione Crotone; al bivio per Cropani-Sersale si svolta a sinistra, si oltrepassa Sersale e dopo circa 10 km seguendo le indicazioni per Buturo si arriva al bivio Zagarise-Uria. Fermarsi.

Percorso: Dopo aver parcheggiato le auto nell’area predisposta, inizia il percorso che prima in pianura e poi in discesa scende in direzione della fiumara Finoieri. In questo tratto si gode di un magnifico panorama sulla vallata, sul mar jonio, i paesi della Presila e le dorsali che digradano sino al mare. Si segue una stradina che attraversa prima una variegata vegetazione arbustiva e poi un tratto in bosco di pino laricio. Si arriva al bivio della cascata. Si continua imboccando un sentiero in discesa che attraversa un bosco di altissimi pini larici. Nel proseguire ci si immette su un crinale roccioso che si sviluppa in un bosco di leccio con ampie visuali sui rilievi del versante opposto. Si passa una quercia plurisecolare e continuando a scendere si arriva su una stradina; qui occorre girare a destra e dopo poco, si imbocca un roccioso e stretto sentiero a sinistra. Si raggiunge un balcone panoramico che affaccia sul vallone di Circhio e su uno dei quattro salti della cascata. Si ritorna un centinaio di metri indietro e si imbocca il sentiero che raggiunge il primo salto della cascata, passando accanto ad un leccio monumentale. L’altro salto,con pozza più grande è incastonato tra le rocce ed è raggiungibile arrampicandosi con una corda. L’area intorno alla cascata è caratterizzata da ontano, nocciolo, rari aceri di lobel e querce. La cascata, nella fitta vegetazione, è molto suggestiva e scorre tra pareti rocciose coperte di edera, muschio e capelvenere.  L’acqua precipita in ben 4 salti per un dislivello di circa 100 m, per questo viene considerata la più alta della Sila. Il rientro è per lo stesso percorso dell’andata. 

Accompagnatori: Marco Garcea – Emanuele Vozza

Venerdì 29 maggio dalle ore 18,15 alle ore 19,15 gli organizzatori saranno in sede per informazioni sulla giornata Cai dedicata ai sentieri e presenteranno l’escursione. 

Per info e prenotazioni: info@caicatanzaro.it

Per tutte le nostre escursioni sono raccomandati scarponi da trekking, abbigliamento da montagna compreso bastoncini, impermeabile ed un cambio completo da tenere in auto. 

L’ESCURSIONE SI EFFETTUERA’ IN QUALSIASI CONDIZIONE METEO 

Note importanti per tutte le escursioni Club Alpino Catanzaro:

si chiede ai partecipanti  massima collaborazione e rispetto per gli ambienti attraversati. Non è consentito lasciare rifiuti di qualunque genere, compresi quelli ritenuti biodegradabili;

le attività della nostra sezione, sono volontarie e non remunerate, esse rientrano nella disponibilità di alcuni soci che spontaneamente si prestano ad organizzare i programmi e le escursioni, anche per il semplice piacere di condividere con altri delle splendide esperienze