Si è concluso, per il momento, il ciclo di incontri in sede dedicati alla cultura, di montagna e non solo. Quasi tre mesi, e abbiamo parlato di Sila, di viaggio, di aree protette, di meteorologia, di fotografia, di paesi da recuperare, di sentieri e di far sentieri, di foreste di Calabria, di iniziative nelle scuole e del bidecalogo dei bambini. Ascoltando, dibattendo, suscitando curiosità e domande. Aprendo le porte della Sezione a chiunque. Immaginando già il ciclo del prossimo anno. Senza trascurare altri incontri nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. E vagheggiando qualcosa di nuovo, di originale, che consolidi il binomio Sezione CAI di Catanzaro-cultura. L’attività escursionistica è una delle pietre angolari della nostra operatività e della nostra socialità, ma non dobbiamo dimenticare il forte retroterra formativo, educativo, culturale del nostro sodalizio. La costante presenza della Sezione nella vita delle nostre Socie e dei nostri Soci, ogni giorno, ogni settimana, ogni mese. Il valore delle sede sociale come punto di incontro e di circolazione delle idee. E guardando al nostro Rifugio, lassù sull’altipiano, come luogo non solo di ospitalità, ma anche di cultura di montagna e del fare montagna.

Piergiorgio Iannaccaro