Dalla mia città raggiungo i monti della Sila passando dal mare. Oggi insieme ad Antonio guideremo il gruppo Cai Catanzaro lungo un percorso naturalistico tra cascate, boschi, fiumi, torrenti. Arrivo presto a Buturo (1568 m) lasciandomi alle spalle i 33° della costa ionica. Quassù ci sono 10° in meno, clima e temperatura perfetta per un’uscita di montagna. Mi rifornisco di acqua dalla fresca fonte di Callistro. Intanto arrivano i caini e dopo i consueti preparativi siamo pronti per l’immersione nelle meraviglie della natura. Il cammino si svolge interamente in bosco. Nella parte alta sono pini larici, abeti bianchi e faggi a farci compagnia, in quella bassa le querce del bosco secolare Caritello/Viperaro e i colori della macchia mediterranea. Qualcuno inebria l’olfatto di fragranza della rosa canina, davvero elegante stamane. Scatti fotografici, abbracci a secolari piante e raggiungiamo il Finoieni avventurandoci tra canyon e suggestivi angoli dove si celano decine di salti d’acqua. Luoghi raggiungibili con fatica, lontani dal turismo di massa, per questo si presentano ancora oggi selvaggi e incontaminati. Nonostante la pioggia scarseggi da un bel po’, siamo circondati da acque che sgorgano ovunque. Pozze, rivoli, pantani come un team affiatato concorrono ad alimentare e mantenere in vita il Finoieni. Il viaggio lungo 16 km tra le meraviglie della Sila, si conclude nel tardo pomeriggio. Ci congediamo davanti l’affollata fonte di Callistro presa d’assalto da famiglie e comitive varie, hanno preferito la montagna al mare. Arrivederci Montagna.

Marco Garcea – Accompagnatore Sezionale Escursionismo