Continuano i “Mercoledì Cai”, le camminate infrasettimanali al Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro, un modo per incontrarsi e condividere la passione del trekking in un’oasi naturalistica con percorsi all’aperto. Siamo in 11, con noi due amici del Cai di Genova che hanno deciso di condividere con la nostra sezione, alcune uscite per conoscere le bellezze naturalistiche della Calabria.

Si parte percorrendo la parte alta del parco che ci regala splendidi panorami sul mar Ionio, le Serre  e la Sila. Attraversiamo tunnel ricoperti di foglie, la colorata piazzetta Gaudì, le installazioni del parco internazionale delle sculture, il laghetto fino a raggiungere una spettacolare quercia secolare. Dopo una breve sosta per ammirare il monumento naturalistico, proseguiamo verso la zona boschiva della “Valle dei Mulini” percorrendo  il sentiero “Grande Anello del Parco”, quella che con i suoi  boschi di essenze mediterranee, tra le gole di un torrente, consente una immersione nel silenzio. Rientriamo passando dai ruderi delle “miniere di barite”, attività di estrazione del minerale terminata alla fine degli anni ’60 e che avveniva all’interno di gallerie scavate nelle rocce porfiriche e granitiche. Terminiamo la nostra escursione attraversando un bellissimo bosco di sughere, in un luogo dove questa pianta (Quercus suber) sempreverde ha naturalizzato. Ci sono centinaia di piante giovani che dividono lo spazio con quelle più adulte che maestose si innalzano verso il cielo. Dopo la foto di gruppo, ci diamo appuntamento alla prossima escursione…